- Aggiunta di un appello per gli scritti di lingue
- Difesa dell’appello di aprile
- Biblioteche aperte più di frequente: turni di apertura nei vari dipartimenti in modo che ogni studente abbia sempre la possibilità di trovare un luogo dove studiare in tranquillità, tutti i giorni dalle 8:30 alle 18:30 senza essere costretto a bivaccare in un corridoio chiassoso
- Aule più adeguate: è ora di finirla con le lezioni di lingua per 20 persone svolte nelle mini-aule dell’ultimo piano di via Mercalli
- Lotta alle sovrapposizioni: non è più concepibile un orario in cui lingue e letterature (persino dello stesso dipartimento e dello stesso anno di corso!) si sovrappongono, creando difficoltà nella frequenza ai corsi
- Maggiore dignità alle lingue considerate “minori” (russo, polacco, lingue scandinave, rumeno, ucraino, armeno, catalano)
- Erasmus: più chiarezza sui piani di studio, maggiore contatto tra studente fuori-sede e docente responsabile del corso in Italia, aumento e miglioramento delle destinazioni
- Finalmente una rappresentanza seria, attenta e costante che consenta agli studenti di lingue di essere ascoltati e rappresentati sia nel ccd di Lingue, sia nel cdf
Contattateci all'indirizzo mail: su.linguestraniere@gmail.com
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