- Incremento degli appelli scritti da tre a quattro annualmente; difesa dell’appello di aprile e delle riserve per l’ammissione alle lauree magistrali
- Lauree magistrali che siano veramente tali, senza esami «obbligatori ove non sostenuti nel triennio», mediando tra continuità e svolta rispetto al triennio
- Revisione dei curricula per lasciare agli studenti una scelta più varia ma anche più coerente, anzitutto chiarendo i limiti e le modalità sui discostamenti con norme efficaci
- Sollecitazione a rendere pubblici i risultati dei questionari di valutazione alla didattica
- Estensione degli orari delle biblioteche, maggior ruolo degli studenti nella loro organizzazione e nella valutazione della loro efficienza
- Più spazi per gli studenti: meno aule di rappresentanza e più aule studio. Meno sprechi di spazi, più riqualificazioni
- Favorire il rapporto tra studente meritevole e mondo della ricerca: attivazione di seminari e partecipazione diretta degli studenti a conferenze, lezioni, progetti di ricerca, per una laurea magistrale che possa già formare futuri studiosi
- Migliorare e potenziare le possibilità di informazione e partecipazione al progetto Erasmus, con più sedi e un più diretto contatto tra la nostra Facoltà e le Università estere.
Per contattarci: su.letterefilosofia@gmail.com
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