Situazione prove finali del triennio
Il Preside richiama l’attenzione sulla necessità del rispetto di alcune regole riguardo gli elaborati delle lauree triennali:
- Il laureando è tenuto a consegnare il proprio elaborato al relatore entro la data di pubblicazione del calendario della discussione delle tesi.
- Il laureando è tenuto, in sede d’appello della discussione, a presentare il proprio elaborato in duplice copia alla commissione di laurea. Si invitano inoltre i membri della commissione a prestare attenzione alle discussioni di tutti gli studenti che sono chiamati ad esaminare, non solo ai propri tesisti.
- Si ricorda ai Presidi delle commissioni di laurea che il punteggio attribuibile ad ogni singolo elaborato non deve superare i 6 punti.
Su proposta della Facoltà di Scienze Politiche la Commissione prende in esame la possibilità di estendere alla Facoltà di Lettere e Filosofia il progetto, già attivo a Scienze Politiche, di archiviazione on-line delle tesi triennali in formato digitale. Dopo una breve esposizione della questione da parte della prof.ssa Bozzini, la Commissione, in considerazione della mancanza di autonomia informatica e di risorse umane nella nostra Facoltà, nonché delle diverse procedure di consegna dei dati dell’elaborato, ritiene momentaneamente impraticabile l’adozione del progetto.
Gestione dei laboratori
Una considerazione preliminare sulla varietà dei laboratori ricorda l’impossibilità di attivarne di nuovi rispetto agli attuali a causa della carenza di fondi ministeriali ad essi destinati.
Si sottolinea l’importanza della distinzione tra laboratori professionalizzanti, per i corsi triennali, e contenutistici, per quelli magistrali.
Per facilitare l’iscrizione ad un numero più ampio di studenti tramite Sifa si propone di limitare il numero massimo di iscrizioni simultanee da parte di un singolo studente a 2 laboratori.
Garante degli studenti
Noi rappresentanti di Sinistra Universitaria presentiamo la proposta di istituzione della figura del Garante degli studenti all’interno della nostra Facoltà, col compito di accrescere la comunicazione tra la Facoltà e gli studenti a favore di entrambi (qui potete trovare il pdf della nostra proposta).
Nonostante si ravvisi l’effettiva necessità di individuare e pubblicizzare un iter chiaro cui gli studenti possano fare riferimento nella segnalazione di eventuali disagi e irregolarità da parte del corpo docente, la Commissione è concorde nell’affermare la superfluità di questa figura, la cui introduzione viene pertanto rifiutata. Per definizione, garante della didattica all’interno della Facoltà è infatti il Preside, cui gli studenti possono apertamente rivolgersi in caso ne abbiano esigenza, con la garanzia di mantenere il proprio anonimato. Alcuni docenti ricordano poi che in questa direzione alla figura del Preside di Facoltà si affiancano i Presidi dei corsi di laurea, i vari tutor, nonché i rappresentanti degli studenti.
Pur, o forse proprio in veste di rappresentanti, non possiamo che concordare con la considerazione espressa da uno dei docenti sull’esiguità e sulla non effettiva proporzionalità delle rappresentanze rispetto all’intera popolazione studentesca. Come ben sapete, il nostro ruolo all’interno dell’università è quello di farci portavoce delle istanze e dei bisogni che ci provengono da voi studenti, ma riteniamo che le nostre possibilità di intervento siano comunque insufficienti a fornirvi sempre una risposta adeguata.
Convinti della necessità che il dialogo diretto fra istituzioni e studenti sia la via più efficace per il miglioramento della didattica e della vita universitaria, e tenuto conto della decisione e delle riflessioni della Commissione, intendiamo continuare a sollecitare gli organi di competenza affinché si prendano carico di garantire l’efficacia e la continuità della comunicazione con il corpo studentesco.
Valutazione della didattica
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