"Ci è giunta notizia che l’Istituto Pedagogico della Resistenza, operante da molti anni a Milano in contatto con il mondo della scuola, rischia di dover interrompere la propria attività per la difficile situazione in cui si è venuto a trovare.
Tale Istituto è sorto nel 1974 per iniziativa di insegnanti e allievi che subito dopo la Liberazione avevano dato vita all’esperienza dei Convitti Scuola Rinascita, primi e significativi esempi di scuole organizzate democraticamente.
Esso da più di trentacinque anni svolge, in collaborazione con le scuole e con altre Istituzioni pubbliche, una preziosa attività volta a tenere vivo il ricordo della lotta antifascista e della Resistenza, a promuovere una pedagogia che ponga come obiettivo centrale dell’intervento educativo la formazione della persona alla luce dei valori sanciti dalla Costituzione, a favorire forme di integrazione che sono importanti in una società come la nostra la quale va sempre più caratterizzandosi come multiculturale.
Questa attività rischia però ora di essere interrotta in seguito all’intervento dell’amministrazione comunale inteso a privare l’Istituto della sede di cui per decenni ha potuto fruire.
Come docenti universitari di discipline storiche, umanistiche e giuridiche riteniamo si debba fare quanto è possibile e giusto per evitare che si spenga una voce che ha validamente contribuito a diffondere e a tenere viva, soprattutto fra i giovani, la conoscenza della nostra storia recente e dei valori della Costituzione e ad arricchire, nel mondo degli insegnanti, il dibattito pedagogico volto al miglioramento della nostra scuola."
Come rappresentanti degli studenti di Storia riteniamo doveroso aderire a questo appello, e pertanto vi invitiamo a firmare la petizione contro la chiusura dell'IPR.
I rappresentanti degli Studenti di Sinistra Universitaria nel CCD Scienze Storiche
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