La mensa di Via Festa del Perdono fortunatamente rimarrà aperta e sfamerà per un altro anno e 6 mesi tutti gli utenti dell’Università Statale.
Poiché riteniamo sia doveroso per la nostra Università dare continuità ad un servizio indispensabile per gli studenti abbiamo contattato direttamente i lavoratori e i sindacati al fine di instaurare una costante e proficua collaborazione che ci permetta non solo di dimostrare all’ente l’importanza che la mensa riveste per noi ma anche di cercare, con il tempo, di migliorare il servizio sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista qualitativo.
E’ inaccettabile che un’Università pubblica tratti in modo così superficiale e sbrigativo la questione mensa e le persone che ivi vi lavorano.
Per questa ragione è importante per difendere un bene a noi prezioso unire le nostre ragioni a quelle di coloro i quali tale servizio rendono concretamente e quotidianamente possibile.
La mensa è uno dei nostri beni comuni, è uno spazio che ci permette di pranzare con i nostri amici, con i colleghi, con i compagni, è un luogo di ritrovo, di conoscenza, di condivisione.
Deve essere e rimanere slegata dal mero fine di lucro e dai bisogni, legittimi, delle imprese appaltatrici. L’Università degli Studi di Milano è un’Università pubblica e come tale dovrebbe porsi come garante degli interessi economi e sociali degli studenti.
Per questo invitiamo tutti coloro che hanno frequentato, frequentano e frequenteranno le mense dell’Università degli Studi di Milano a contattarci e segnalare qualunque anomalia o disservizio riscontrino.
UniSì-Uniti a Sinistra
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