ARTICOLO 34 della Costituzione

[...] I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi [...]

martedì 13 luglio 2010

Resoconto del CCD di Lettere del 12/07/10

I programmi del II Semestre saranno caricati sul sito di Facoltà in Ottobre, e dall’anno 2010/2011 questa sarà la loro unica sede di comunicazione.

Si propone per il curriculum classico triennale un’attività di tutoraggio per seguire gli studenti (circa settanta iscritti l’anno) in modo personalizzato.

Nell’eventualità in cui la nota ministeriale 160 diventi legge sarà necessaria una nuova riforma dell’ordinamento didattico: infatti nel Corso di Laurea in Lettere i due curricola si differenziano per un numero troppo elevato di crediti (70 CFU), e vi è inoltre il problema dei requisiti minimi della docenza. Per quest’ultimo motivo non è possibile far diventare i due curricola due Corsi di Laurea diversi, ma si potrebbe uniformare i curricola recuperando poi la loro specificità tramite i requisiti della Magistrale.

Laboratori: l’iscrizione avverrà online da quest’anno, e inoltre la Facoltà ha invitato a rendere i laboratori aperti a diversi Corsi di Laurea. Quest’anno per la prima volta a Lettere ci sono laboratori tenuti da dottorandi, i quali hanno accesso a un fondo ministeriale, mentre gli altri saranno tenuti gratuitamente.

Resoconto della Commissione Internazionalizzazione: viene proposta l’attivazione del doppio diploma, anche se la procedura sembra complessa. Inoltre si pone il problema degli accordi Erasmus: da quest’anno bisognerà indicare in precedenza quali esami si intendono sostenere e sarà obbligatorio l’ottenimento di 20 CFU in tre mesi, 30 in sei e 60 in un anno. Si intende promuovere lo scambio di dottorandi, al momento poco sfruttato, e la pratica dei visiting professors. Per incentivare l’arrivo di studenti stranieri nella nostra università si propongono delle lezioni in inglese, ma le perplessità sono forti.

I rappresentanti degli Studenti di Sinistra Universitaria

0 commenti: