ARTICOLO 34 della Costituzione

[...] I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi [...]

sabato 30 giugno 2012

Situazione mensa in FdP

La mensa di Via Festa del Perdono fortunatamente rimarrà aperta e sfamerà per un altro anno e 6 mesi tutti gli utenti dell’Università Statale.

Poiché riteniamo sia doveroso per la nostra Università dare continuità ad un servizio indispensabile per gli studenti abbiamo contattato direttamente i lavoratori e i sindacati al fine di instaurare una costante e proficua collaborazione che ci permetta non solo di dimostrare all’ente l’importanza che la mensa riveste per noi ma anche di cercare, con il tempo, di migliorare il servizio sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista qualitativo.

E’ inaccettabile che un’Università pubblica tratti in modo così superficiale e sbrigativo la questione mensa e le persone che ivi vi lavorano.

Per questa ragione è importante per difendere un bene a noi prezioso unire le nostre ragioni a quelle di coloro i quali tale servizio rendono concretamente e quotidianamente possibile.

La mensa è uno dei nostri beni comuni, è uno spazio che ci permette di pranzare con i nostri amici, con i colleghi, con i compagni, è un luogo di ritrovo, di conoscenza, di condivisione.

Deve essere e rimanere slegata dal mero fine di lucro e dai bisogni, legittimi, delle imprese appaltatrici. L’Università degli Studi di Milano è un’Università pubblica e come tale dovrebbe porsi come garante degli interessi economi e sociali degli studenti.

Per questo invitiamo tutti coloro che hanno frequentato, frequentano e frequenteranno le mense dell’Università degli Studi di Milano a contattarci e segnalare qualunque anomalia o disservizio riscontrino.

UniSì-Uniti a Sinistra

giovedì 28 giugno 2012

Verbale consiglio di Dipartimento di Studi Letterari del 19/6/2012

1. Comunicazioni

A) Il Direttore ricorda che nei giorni 26 e 27 giugno p.v. si voteranno i rappresentanti in Senato Accademico dei Direttori di Dipartimento e dei Professori e Ricercatori. Tra i Direttori per il Gruppo 6 l’unico candidato è il collega Merlo. Tra i Professori e Ricercatori si sono candidati Emilia Perassi, Corrado Sinigaglia e Chiara Torre; a quest’ultima il Direttore dà la parola per presentare la propria candidatura.

B) Il Direttore invita i Colleghi a presentare entro l’inizio di ottobre proposte di spesa a sostegno dell’attività scientifica (es. convegni, colloqui, seminari, pubblicazioni, missioni ecc.), in modo da programmare gli interventi entro il I semestre dell’anno accademico 2012-2013.

2. Costituzione della giunta provvisoria

Ai sensi del c. 2 dell’art. 5 del Regolamento per la costituzione, in prima applicazione, degli organi dei Dipartimenti e degli organi ad essi collegati, il Direttore propone al Consiglio una Giunta provvisoria così composta: Direttore, Prof. Fabrizio Conca – Vicedirettore, Prof.ssa Silvia Morgana – Responsabile amministrativo, dott.ssa Annalisa Brengola – ulteriori componenti ai sensi del c. 6, secondo capoverso dell’art. 38 dello Stauto, proff. Alberto Cadioli, Alfonso D’Agostino, Giovanni Benedetto, Anna Maria Cabrini, dott. Paolo Borsa, sig. Claudio Bonizzoni – rappresentante del personale t.amm., sig.ri Fedeli e Aprigliano – rappresentanti degli studenti. Il Consiglio approva all’unanimità

3. Contributi stampa volumi

Il Direttore, accogliendo la richiesta del prof. Chiesa, sottopone all’attenzione del Consiglio due preventivi (allegati 1-2) della casa editrice Edizioni del Galluzzo, Firenze, relativi alla pubblicazione di due volumi. Si prescinde dalla presentazione di tre preventivi, in quanto i volumi sono rispettivamente il quarto e il quinto della collana “Millennio medievale. Strumenti e studi”:

· Te.Tra. La trasmissione dei testi latini del Medioevo. Medieval latin Text and their Trasmission IV - a cura di Paolo Chiesa e Lucia Castaldi.

Il costo totale dell’opera è di € 19.500,00 (iva inclusa), il contributo richiesto al Dipartimento di Studi Letterari Filologici e linguistici, è di € 8.000,00 (iva inclusa) e graverà sui fondi Prin 2008 di cui è titolare il prof. Chiesa.

· Te.Tra. La trasmissione dei testi latini del Medioevo. Medieval latin Text and their TrasmissionV. Gregorius I papa – a cura di Lucia Castaldi con un saggio conclusivo di Paolo Chiesa sulla Regula pastoralis

Il costo totale dell’opera è di € 8.850,00 (iva inclusa), il contributo richiesto al Dipartimento di Studi Letterari Filologici e linguistici, è di € 1.000,00 (iva inclusa) e graverà sui fondi Prin 2008 di cui è titolare il prof. Chiesa.

Il Consiglio approva all’unanimità.

4. Accettazione di liberalità

L’istituto Lombardo – Accademia di Scienze e Lettere di Milano ha manifestato la volontà di erogare, a titolo di liberalità, la somma di € 25.600,00 a favore delle attività di ricerca del Dipartimento di Studi Letterari Filologici e Linguistici dell’Università degli Studi di Milano, per il rinnovo di una seconda annualità dell’assegno di tipo B del dr. Marco Ciceri – settore L-LIN/01 Glottologia e linguistica - dal titolo: “TESTIMONIA LINGUAE MESSAPICAE – In scriptiones cum commentario” dati i risultati positivi attesi

Secondo le norme che regolano l’accettazione dei contributi di liberalità, il Direttore sottopone la proposta al Consiglio. Il Consiglio delibera all’unanimità l’accettazione del contributo.

5. Rinnovo assegno di ricerca di tipo B

Il prof. Roberto Giacomelli, facendo riferimento - per ciò che riguarda la copertura finanziaria - al contributo di liberalità offerto dall’Istituto Lombardo, Accademia di Scienze e Lettere e data la valutazione positiva della Commissione giudicatrice da lui presieduta , composta dai proff. Aldo L. Prosdocimi e Marco Mancini, ha presentato una proposta di rinnovo dell’assegno annuale di ricerca di tipo B, dal titolo: Testimonia linguae messapicae. Inscriptiones cum commentario conferito al dott. Marco Ciceri.

Il Direttore sottopone la proposta di rinnovo dell’ assegno alla valutazione del Consiglio.

Il Consiglio approva all’unanimità.

6. Chiamata ricercatore a tempo determinato settore L-FIL-LET/09.

A seguito del D.R. n. 4932 accertante la regolarità formale degli atti della Commissione giudicatrice della selezione a 1 posto di ricercatore a tempo determinato per il settore concorsuale 10/E1 – Filologie e Letterature Medio-Latina e Romanze – settore scientifico-disciplinare L/FIL-LET/09 Filologia e Linguistica Romanza, il Direttore propone al Consiglio la chiamata del vincitore Dott. Sacchi Luca (art. 12 del Regolamento per il reclutamento dei ricercatori a tempo determinato) con decorrenza dal 01 settembre 2012.

Il Consiglio approva all’unanimità.

7. Afferenza assegnista

Il dott. Simone Marcenaro, titolare dei fondi FIRB FUTURO E RICERCA RBFR10102K, chiede di proseguire la sua attività di ricerca in qualità di assegnista presso il Dipartimento di Studi Letterari, Filologici e Linguistici.

Il Consiglio approva all’unanimità.

8. Varie

A) Il Direttore sottopone al Consiglio la ratifica dell’impegno manifestato ad accogliere presso il dipartimento la dott.ssa Marina Meléndez Cabo, dottoranda di ricerca presso l’Universidade de Santiago de Compostela consorziata alla Scuola di Dottorato europea in Filologia Romanza, per il periodo da 1° novembre al 31 dicembre 2012. L’accoglienza non comporta oneri per il Dipartimento.

Il Consiglio approva all’unanimità.

B) La prof. Nuvoli espone al Consiglio alcune ipotesi di collaborazione con il Comune di Milano

Esauriti tutti i punti all’ordine del giorno, il Consiglio si chiude alle ore 12.00.

mercoledì 6 giugno 2012

Consiglio di Dipartimento di Filosofia 5/6/12

o.d.g.:
1- comunicazioni del Direttore

1. Sig.ra Casorati dichiara di procedere al pagamento dei conti arretrati, stante la ricevuta possibilità di riaprire le voci di bilancio del dipartimento

2. Costituzione del collegio didattico ed elezione del presidente dello stesso entro il 21 Giugno 2012

3. Costituzione della giunta provvisoria di dipartimento entro il 22 Giugno 2012; la giunta opera in base a linee guida delle quali il Consiglio è ancora in attesa di ricezione


2- costituzione del Collegio didattico (1)

1. La costituzione del Collegio didattico avverrà in data da comunicarsi


3- elezione del vice-direttore di dipartimento (2)

1. Viene eletto il professor Gianfranco Mormino, come da proposta del Direttore, in assenza di voti contrari e di astenuti.


4- delibera relativa al numero dei componenti della Giunta provvisoria (3)

1. Si delibera che la Giunta provvisoria sarà composta da Direttore, Vicedirettore, Segretario amministrativo e membri in numero pari al 15% dei membri del consiglio di dipartimento (personale docente e non)


5- varie ed eventuali

1. Si acconsente alla richiesta da parte del professor Carlo Montaleone di distacco triennale presso il centro Lincei; il professor Andrea Zhok si dichiara disponibile a proseguire la propria attività invece che presso la cattedra di Filosofia della storia della quale è attualmente titolare, presso quella di Antropologia Filosofica che l’assenza del professor Montaleone lascerebbe scoperta.

2. Si acconsente alla richiesta di congedo da parte della professoressa Anna De Pace

giovedì 31 maggio 2012

Risultati Facoltà e Dipartimenti









I nostri nuovi rappresentanti

Facoltà di Studi Umanistici: Simone Gatti e Marco Nebuloni
Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali: Simone Facolone, Stefano Comotti e Tiberio Ghitti
Dipartimento di Filosofia: Rosa Fioravante, Ludovica Leone, Marco Nebuloni e Giulio Crespi
Dipartimento di Studi Letterari: Danilo Aprigliano, Matilde Accurso, Alessandro Bonalume e Giovanni Seltralia
Dipartimento di Studi Storici: Simone Gatti, Alessandro Bonvini e Francesca Sanna

lunedì 28 maggio 2012

lunedì 21 maggio 2012

Viva, laica e partecipata: il 23 e 24 maggio, quale Statale lo decidiamo noi!

Viva, laica e partecipata: tre parole, sui manifesti e nei volantini, per condensare così quello che è UniSì-Uniti a sinistra, e quello sarà per tutti.

Siamo nati con un’eredità importante, portare avanti da protagonisti la rappresentanza studentesca a sinistra; e infatti siamo la lista di sinistra più presente nell’università. Siamo a studi umanistici e in quasi tutti i dipartimenti, siamo gli unici a sinistra presenti in tutta scienze politiche; siamo a giurisprudenza, siamo nelle facoltà di città studi e costruiamo le risposte insieme alle storiche liste locali, con autonomia e attenzione reciproche.

Vogliamo la Statale viva, perché non sopportiamo un’università esamificio in cui si segue solo qualche lezione e nulla più: vogliamo un mondo universitario che parli con Milano, un motore della società.. Non basta vincere le elezioni per fare bene: non basta essere in tanti, che pure è importante, ai consigli di facoltà: esistiamo se rappresentiamo una componente studentesca attiva e partecipe.

Studenti che fanno i rappresentanti, non il contrario! Non burocrati che si dimenticano dello studio e non stanno nei chiostri, ma studenti veri come tutti. Vogliamo la Statale laica, perché l’università deve essere aperta a tutti, nel suo orizzonte culturale innanzitutto, ma anche nelle sue strutture e nelle sue regole, evitando di essere occupata da lobby religiose o gruppi di potere esterni, nascosti o coperti.

Vogliamo l’università partecipata, a più livelli: le decisioni le prenderemo con gli studenti, non da soli, e ci batteremo per la trasparenza dell’università, dalla didattica ai bilanci alle regole. Partecipata, dagli studenti: per questo abbiamo animato prima, e continueremo a farlo, la Statale con tante proposte: le Lezioni d’Artista, UniVersi, La Camera Chiara, Scintille Umanistiche, i concerti di InChiostro

Questo è il vero senso dell’Università bene comune: un bene per tutti, che anzi aumenti le possibilità di essere un bene condiviso degli studenti innanzitutto, che non sia qualcosa di chiuso, sonnolento e per pochi.

Questa è UniSì, la lista che in tanti abbiamo costruito. E per questo il progetto chiediamo il voto mercoledì e giovedì; un progetto che andrà avanti e che scriveremo insieme.

venerdì 18 maggio 2012

Dove si vota?

FACOLTÀ DI STUDI UMANISTICI

Seggio n. 5 (Aula 104) – Via Festa del Perdono, 3

L Lettere, Scienze umane dell’ambiente, del territorio e del paesaggio

LM Lettere moderne, Filologia, letterature e storia dell’antichità, Valorizzazione culturale del territorio e del paesaggio

Seggio n. 6 (Aula 109) – Via Festa del Perdono, 3

L Filosofia, Storia, Scienze umanistiche per la comunicazione

LM Scienze filosofiche, Scienze storiche, Cultura e storia del sistema editoriale, Teorie e metodi per la comunicazione

Seggio n. 7 (Aula A7 ex Bosisio – piano terra, cortile principale) – Piazza S. Alessandro, 1

L Lingue e letterature straniere

LM Lingue e letterature europee ed extraeuropee

Seggio n. 8 (Aula K 22 – 2° piano) – Via Noto, 8

L Scienze dei beni culturali

LM Archeologia, Archivistica e biblioteconomia, Musicologia, Scienze dello spettacolo, Storia e critica dell’arte

giovedì 17 maggio 2012

Giornata contro l'omofobia

Oggi, 17 maggio, è la giornata mondiale contro l’omofobia e la trans fobia: è necessario, perciò, richiamare l'attenzione sul tema delle discriminazioni sessuali e di identità di genere. Ve ne sono ancora nel 2012: si manifestano quotidianamente e in diversi modi. Dalle aggressioni - tutt'oggi perpetrate a danno di omosessuali e transessuali - agli atteggiamenti che, più o meno consapevolmente, adottiamo verso le preferenze sessuali - con il linguaggio, lo scherno, il cameratismo machista. Al contrario delle altre comuni discriminazioni, quelle legate all'orientamento sessuale e all'identità di genere, non vengono condannate apertamente e fermamente dall’opinione pubblica e dalle istituzioni: quasi non fossero vere discriminazioni ma meri attacchi personali. Tutto ciò si traduce - con disarmante facilità - non solo nella negazione di importanti diritti - quali il matrimonio o l'adozione di figli - ma anche di doveri fondamentali come la tutela delle minoranze, il rispetto della personalità, l'aggravante di omofobia nei reati di aggressione.

È per questo motivo che chiediamo alle istituzioni di farsi carico di un programma di tutele legislative e culturali che parta, innanzitutto, dal riconoscere il carattere discriminatorio di atteggiamenti e azioni omofobe o transfobiche e lo consideri un aggravante giudiziario.

Vogliamo che sia innanzitutto l’università a incarnare il dovere di proporre un modello culturale capace di superare pregiudizi e luoghi comuni. Perciò è necessaria innanzitutto una chiara ed esplicita presa di posizione a riguardo; tutelando non solo i propri membri, ma dando anche un importante segnale all’esterno.

Proprio perché la discriminazione si declina, non sono negli atteggiamenti violenti e offensivi, ma anche nella negazione di garanzie, tutele e opportunità per gli altri scontate, è importante che la proposta di un registro delle unioni civili diventi il primo, importante, fondamentale segnale verso un modello culturale e civile del rispetto di tutti. Un gradino verso l’uguaglianza sul piano culturale, sociale, ideologico e anche su quello legislativo. L’Italia non può rimanere l'unico paese retrogrado e discriminatorio dell'occidente.

Che la giornata di oggi sia, perciò, l'occasione per riflettere su questo tema. È questo il luogo e solo da qui può partire la rivoluzione culturale in grado di distruggere i facili luoghi comuni e gli atteggiamenti discriminatori; per mettere al primo posto la persona, la sua libertà di scelta e la sua libertà di amare.


UniSì-Uniti a Sinistra

GayStatale

martedì 15 maggio 2012

martedì 8 maggio 2012

Programma elettorale in pillole

1) RAPPRESENTANZA

Vogliamo che lo studente sia il fulcro della vita del nostro ateneo: non un fruitore o cliente, ma il soggetto principale, che costruisce il suo ateneo attraverso la rappresentanza, le idee e l'associazionismo. Per questo serve una rappresentanza presente che viva in mezzo agli studenti li coinvolga nelle decisioni e che porti avanti insieme a tutti le sue battaglie.

2) DIRITTO ALLA STUDIO

Difendere e ampliare il Diritto allo studio, insieme all'Ateneo e insieme alla città: copertura totale delle borse di studio, convenzioni tra l'Università e le ASL per l'assistenza sanitaria ai fuorisede, lotta agli affitti in nero, nuovi studentati attraverso la riqualificazione delle vecchie strutture dismesse e mezzi pubblici agevolati per gli studenti. Allargare il concetto di diritto allo studio anche a mense, aule ristoro per riscaldare e consumare i pasti, aule studio in numero adeguato e aperte sia la sera che i fine settimana.

3) UN'UNIVERSITA' APERTA ALL A CITTA'

Vogliamo che l'Università sia una fonte si arricchimento culturale per il territorio e viceversa. Proponiamo una “Carta dello studente”, che stipuli convenzioni con musei, teatri, cinema, un'integrazione con il sistema bibliotecario comunale. Un'ala dell'Università deve essere sempre aperta e a disposizione delle associazioni per diventare un punto di riferimento culturale non solo per studenti.

4) STUDENTI LAVORATORI E MONDO DEL LAVORO

L'Università deve creare una virtuosa integrazione con il mondo del lavoro, sia tutelando gli studenti lavoratori che aiutando i laureandi nella ricerca di un'occupazione, non limitandosi al settore privato ma anche alla cooperazione e al no-profit, il tutto senza dimenticarsi di tutelare i propri lavoratori.

5) DIDATTICA

Riconosciamo come esigenza di tutti gli studenti la massima libertà di programmazione degli studi. Vogliamo che la valutazione della didattica venga riformata per renderla più puntuale e vogliamo che i risultati siano pubblici. Vogliamo valorizzare le risorse della rete, attraverso una razionalizzazione dei siti (Sifa, Unimia, Ariel) e un maggior utilizzo.

6) INTERNAZIONALIZZAZIONE

Vogliamo un aumento delle mete e dei posti disponibili, oggi troppo pochi, vogliamo incentivare gli Erasmus placement, le tesi presso atenei stranieri o con relatori stranieri e i progetti di doppia laurea tra atenei. Vogliamo una un miglioramento della corrispondenza del numero dei crediti e dei programmi, che proponiamo debbano essere concordabili e un rispetto da parte dell'Ateneo degli impegni presi nel Learning Agreement. Vogliamo, per attrarre più studenti stranieri e creare un ambiente più internazionale e moderno, una parte della didattica in inglese.

7) SOSTENIBILITA'

Vogliamo che l'Università si impegni per il risparmio energetico e la raccolta differenziata. Proponiamo che in mensa sia sempre previsto un menù vegetariano. Proponiamo inoltre la realizzazione di punti di distribuzione di acqua potabile.

8) ATTIVITA' CULTURALI:

La rappresentanza studentesca deve essere in grado di ampliare la partecipazione culturale degli studenti e di promuovere la creatività e la vivacità della vita universitaria. Il concorso di poesia UniVersi, il concorso di saggi Scintille Umanistiche, quello di fotografia La camera chiara, le iniziative ambientali di Statale sostenibile, l’organizzazione di conferenze come le Lezioni d'artista: sono iniziative promosse dagli studenti e finanziate dall'università, che mette a disposizione dei fondi per questo tipo di attività. Ma non solo la rappresentanza deve essere fonte di arricchimento culturale, per questo vanno rimosse le difficoltà burocratiche e di spazi che bloccano gruppi di studenti a farsi motore dell'Università, compresi i gruppi sportivi, essendo lo sport un grande mezzo di socializzazione e crescita.

martedì 1 maggio 2012

Primo Maggio 2012

Oggi è il 1° Maggio, festa dei lavoratori. Questa data ci ricorda ogni giorno che la società europea è fondata sul lavoro.


UniSì - Uniti a Sinistra pensa che parlare di civiltà del lavoro non sia vuota retorica ma conditio sine qua non affinchè si creino le condizioni per uscire dalla spirale n...egativa dell'attuale crisi economica, sociale e politica, in cui sono finiti il nostro Paese ed il nostro continente.
Il 1° Maggio ci ricorda che l'uguaglianza non basta proclamarla ma bisogna renderla effettiva come scritto in quella seconda parte dell'articolo 3 della Costituzione che noi tutti abbiamo nel cuore. (“È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.” Cit.)
A differenza di altri noi non ignoriamo il fatto che i diritti dei quali oggi fruiamo ci sono stati consegnati da una generazione di padri e madri che hanno lottato per raggiungerli. Il Primo Maggio ci ricorda che non ci sono diritti per i più deboli senza battaglie politiche e senza Unità degli studenti e dei lavoratori.
In questo giorno di festa dobbiamo riflettere sulla situazione economica e sociale che stiamo vivendo, gli economisti neo-liberisti e la destra conservatrice in questi anni ci hanno spiegato che la crisi era figlia degli eccessi di politiche pubbliche, quindi i governi europei non hanno fatto altro che tagliare la spesa sociale ed è per questo che la recessione si è aggravata. Noi al contrario siamo convinti che la crisi sia la conseguenza della regressione delle condizioni del lavoro cominciata negli anni 80, pertanto crediamo che la ricostruzione di una civiltà del lavoro e il rilancio del modello sociale europeo siano condizioni basilari per costruire un nuovo modello di sviluppo.
UniSì - Uniti a Sinistra è una lista di rappresentanza universitaria e crediamo che questi temi siano di nostra competenza, rifiutiamo l'idea che l'attività di una lista universitaria debba terminare una volta usciti dai portoni delle nostre facoltà. Il nostro Paese ha la percentuale di laureati tra le più basse d'Europa e contestualmente la percentuale di laureati disoccupati tra le più alte. Questo significa che nei prossimi mesi noi studenti avremo molte battaglie politiche da affrontare, UniSì - Uniti a Sinistra le porterà avanti dentro e fuori le nostre facoltà, nelle piazze e nelle istituzioni, per il sapere pubblico e per la dignità del lavoro.

domenica 29 aprile 2012

In mezzo agli studenti, non nei tribunali.

Ora basta! Abbiamo appreso che il poco che rimane di Sinistra Universitaria minaccia di portare la Statale davanti al TAR (tramite lo stesso Studio legale che ha assistito i radicali nel ricorso contro le firme false di Formigoni) se l'Università dovesse ammettere UniSì-Uniti a Sinistra, come è stata regolarmente presentata, alle prossime elezioni del 23 e 24 maggio, con pretesti assurdi quali la confondibilità dei nomi e dei simboli.

Sinistra Universitaria, attraverso la via giudiziaria, vorrebbe forse cercare di evitare il confronto in campagna elettorale, lasciando che si corra in questo modo il rischio di non rinnovare la rappresentanza studentesca dopo oltre tre anni dalle ultime elezioni. In un momento cruciale per la vita del nostro Ateneo, il risultato sarebbe quello di togliere qualsiasi voce agli studenti. Ma questo, del resto, non sarebbe altro che l'ultimo di una serie di gesti irresponsabili compiuti dalle tre persone che controllano SU...

UniSì-Uniti a Sinistra non si farà evidentemente intimidire: continueremo ad impegnarci affinché le elezioni si svolgano regolarmente e continueremo con ancora maggior passione la campagna elettorale per promuovere le nostre idee, perché una lista di rappresentanza vive in mezzo agli studenti e vince le elezioni insieme a loro, non grazie ai tribunali.

giovedì 26 aprile 2012

25 APRILE 2012 - UniSì c'era


Uniti a Sinistra!

Comitato antifascista universitario - Antifascisti sempre


lunedì 23 aprile 2012

Verso il 25 aprile

Oggi abbiamo distribuito dei fiori agli studenti per invitarli al corteo del 25 aprile di Milano. E' fondamentale preservare la memoria della Resistenza, e ci aspettiamo che gli studenti universitari facciano la loro parte!

"E le genti che passeranno ti diranno che bel fior. E' questo il fiore del partigiano morto per la Libertà"


giovedì 19 aprile 2012

Firme a sostegno della lista

In Festa del Perdono potete firmare a sostegno di UniSì dalle 9 alle 11.30 e dalle 14 alle 15.30 nell'Ufficio Affari Generali (si affaccia sul chiostro centrale, in fondo a sinistra entrando dall'ingresso principale). Sul modulo, dopo aver specificato il nome della lista "Unisì-Uniti a Sinistra" potete crocettare i tre organi superiori (Senato, Cda, Cidis), la vostra Facoltà e il Dipartimento del corso a cui siete iscritti. Affinchè la firma sia valida, deve essere apposta sotto la supervisione del titolare dell'ufficio e non può essere riproposta per altre liste. 


E' un piccolissimo sforzo, ma un enorme aiuto che potete darci!

venerdì 6 aprile 2012

sabato 31 marzo 2012

UniVersi 2012 - Concorso di poesia

Il concorso è libero, gratuito e aperto a tutti gli studenti che siano correntemente iscritti presso l'Università degli Studi di Milano.
Le poesie potranno essere consegnate esclusivamente via mail all'indirizzo unisi.letterefilosofia@gmail.com in formato Word .doc, .docx, o .rtf. La mail dovrà riportare come OGGETTO nome e cognome del partecipante e in un file i componimenti. Le poesie dovranno essere inviate entro il 20 maggio 2012.

Sono previste due categorie di premiazione:
- la prima categoria sarà a tema libero e il partecipante potrà inviare da una a un massimo di 4 poesie, che saranno valutate unitariamente;
- la seconda categoria avrà per tema “La città che cambia” e il partecipante potrà inviare una sola poesia. Si consiglia di prediligere la qualità alla quantità. Non saranno presi in considerazione poemetti o altre forme di componimento.

Le poesie dovranno essere inedite, quindi non si potranno inviare poesie già edite o in corso di pubblicazione.
Le poesie saranno poste all'attenzione di una Giuria competente composta da personalità del mondo accademico. Il giudizio della Giuria è inappellabile.
Le poesie vincitrici saranno pubblicate in volume, poi distribuito agli studenti gratuitamente. A ciascun partecipante verrà consegnata una copia del suddetto volume. Sarà inoltre organizzata una lettura in Università in cui gli autori potranno presentare agli studenti il proprio lavoro.
Il numero delle poesie vincitrici sarà stabilito a discrezione della Giuria in base al numero di componimenti inviati durante il concorso.
Il giudizio della Giuria riguarderà l'intero corpus di poesie inviate da ciascun partecipante. Eventualmente singole poesie potranno essere segnalate e pubblicate assieme a quelle vincitrici. Presidente della Giuria è stato designato Maurizio Cucchi.

La data della premiazione verrà segnalata pubblicamente in data da definirsi.

Segui l'evento su facebook!

venerdì 30 marzo 2012

Consiglio di Biblioteca SAFM


Consiglio di Biblioteca del 28 marzo 2012

È imminente la fusione dei Dipartimenti di Filologia moderna e Scienze dall’Antichità. Questo avrà un impatto sulla biblioteca che – già unica a livello fisico – lo diventerà anche a livello operativo (unificazione del software di gestione), decisionale (un solo Direttore Scientifico e un solo Consiglio di Biblioteca) e normativo: di conseguenza andranno redatti un nuovo regolamento e una nuova carta dei servizi. 
A causa della riorganizzazione amministrativa e funzionale dell’Ateneo i nuovi dipartimenti perderanno parzialmente l’autonomia contabile e verrà razionalizzata la struttura amministrativa del Sistema Bibliotecario. 
Questa razionalizzazione prevede che le biblioteche autonome che ancora si appoggiano ai dipartimenti passino sotto la Contabilita' generale per l'espletamento delle procedure connesse alla gestione contabile e amministrativa. A regime quindi la Biblioteca SAFM diventerà autonoma, avrà un centro di costo unico e una nuova serie inventariale, dovrà dar conto direttamente alla Contabilità generale, e dovrà gestire direttamente i rapporti con i fornitori.

Il trasferimento suddetto può avvenire in due fasi oppure in una fase unica.

Nel primo caso, a metà maggio le due sezioni di bilancio della Biblioteca verrebbero riunite in un’unica sezione, ancora dipendente dal nuovo Dipartimento. La Biblioteca otterrebbe una serie inventariale provvisoria e dovrebbe ancora render conto all’amministrazione del Dipartimento che, a sua volta, dovrà rapportarsi alla Contabilità generale.

Si passa alla relazione illustrativa sulle variazioni al Bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2012 (si veda allegato), che tengono conto sia di quanto realmente speso nel 2011 sia dei necessari interventi per il ripristino dell’impianto antitaccheggio

Vengono brevemente presentate le bozze del nuovo Regolamento della Biblioteca unificata e della nuova Carta dei servizi al pubblico (si veda gli allegati).

Si ricorda che, secondo le nuove disposizioni, il Regolamento, predisposto dal Consiglio di Biblioteca, deve essere approvato nell’ordine dal nuovo Consiglio di Dipartimento, dalla Commissione d’Ateneo per le Biblioteche, dal Consiglio di Amministrazione e infine dal Senato Accademico.

La Carta dei Servizi, invece, andrà approvata dal nuovo Consiglio di Biblioteca.

Il prof. D’Agostino chiede chiarimenti riguardo al numero dei libri concessi in prestito contemporaneamente al singolo utente. La dott.ssa Della Porta ricorda che il paramento “numero illimitato di volume per volta” è frutto di accordi tra le biblioteche dell’area umanistica risalenti al 2009. È possibile, a seconda delle tipologie dei materiale, individuare delle eccezioni.

La Prof.ssa Chiesa reputa eccessivi 30 giorni di prestito per studenti e 60 per docenti/ricercatori e post-laurea: in questo caso si tratta del recepimento di accordi sottoscritti a livello di Ateneo. Esiste comunque la possibilità, sempre per specifiche tipologie di materiali, di diminuire tale quota o di adottare il cosiddetto “prestito notturno” (1 giorno durante la settimana, 3 giorni durante il week-end).

Si rimanda comunque la discussione ai prossimi consigli di Biblioteca.

domenica 25 marzo 2012

Nasce UniSì, la Statale viva, laica e partecipata

Care studentesse e cari studenti della Facoltà di Lettere e Filosofia,

chi vi scrive è un rappresentante eletto nel 2009 nel Consiglio di Facoltà e nel Consiglio di Storia.


Vi scrivo perché ormai il mio mandato di rappresentante degli studenti è in scadenza (le prossime elezioni per il rinnovo della rappresentanza in Statale si terranno il 23 e 24 maggio 2012) e ho intenzione di dedicare queste ultime settimane alla costruzione di un nuovo gruppo di studenti interessati alle iniziative di UniSì, una lista che nasce da ex rappresentanti di Sinistra Universitaria e tanti nuovi studenti per portarne avanti tutte le iniziative e i progetti già avviati e trovare nuove idee e nuovi spunti.
Ritengo infatti che l'attività svolta in questi anni dai rappresentanti degli Studenti sia stata positiva e utile al bene comune della nostra Facoltà, e credo che sia doveroso impegnarsi per garantire un futuro alla rappresentanza di Sinistra.

Abbiamo lavorato con costanza per garantire agli studenti che ci hanno eletti un tramite affidabile tra le istanze e i problemi della vita universitaria e gli organi che governano il nostro Ateneo. Ci siamo impegnati per rendere più trasparenti i meccanismi interni alla complessa burocrazia accademica, abbiamo difeso per quanto ci è stato possibile il diritto allo studio in anni difficilissimi, anni di sacrifici imposti da un Governo e da un Ministro ostili nei confronti dell'Università Pubblica (e anche per questo abbiamo partecipato con convinzione alle manifestazioni organizzate dal movimento dei ricercatori nel 2010).

I rappresentanti degli studenti hanno promosso, nella nostra Facoltà come in tutto l'Ateneo, un'idea alternativa di università, sinceramente laica, democratica e aperta. Abbiamo promosso iniziative culturali con l'intenzione di valorizzare la vita accademica degli studenti, affinché questi trovassero in Statale una comunità socialmente impegnata, civile e dallo sguardo più ampio. Non abbiamo mai creduto, nemmeno per un istante, ad un modello di Università chiuso in se stesso e limitato alla pura e semplice didattica. Per questo abbiamo messo a disposizione degli studenti i concorsi letterari, di poesia, di fotografia. Per questo abbiamo portato avanti il format delle "Lezioni d'Artista", che ha consentito agli studenti di incontrare e confrontarsi con alcune delle più interessanti figure del palcoscenico artistico italiano. Per questo abbiamo promosso incontri e conferenze sui più vari temi, dall'ambientalismo alla lotta contro la criminalità organizzata, dal potere monopolistico di CL alla battaglia referendaria di maggio 2011.

Ci siamo impegnati nelle commissioni e nei consigli (degli Organi Superiori come della Facoltà) per portare alla luce le necessità degli studenti, ottenendo risultati concreti (ad esempio favorendo i prestiti bibliotecari, l'aumento dei posti nelle sale studio, l'orario delle mense, la revisione delle fasce ISEEU per abbassare le tasse agli studenti meno abbienti). Abbiamo costruito un rapporto di attento dialogo con tutti gli attori accademici, affinché la voce degli studenti potesse sempre arrivare dove era necessario che fosse ascoltata.

Ora bisogna passare il testimone a una nuova generazione di rappresentanti, è necessario attivarsi affinché questo impegno possa essere portato avanti e migliorato ancora. Nelle prossime settimane il nuovo gruppo di UniSì dovrà essere ampliato e dovrà scrivere il programma elettorale. Ci saranno riunioni settimanali, per lanciare nuove idee, nuovi progetti e per individuare i settori su cui sarà necessario focalizzare l'attenzione dei futuri rappresentanti degli studenti. Vi invito pertanto a contattare UniSì tramite questo blog, su facebook e via mail.

UniSì: la Statale viva, laica e partecipata

martedì 6 marzo 2012

RIEPILOGO NORMATIVA SULLA FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI

In attesa di ulteriori sviluppi  si ricorda alle persone interessate di prendere attenta visione della normativa
attualmente in vigore:

Decreto sulla formazione iniziale degli insegnanti D.M. 249 del 10 settembre 2010,
http://www.miur.it/Documenti/universita/Offerta_formativa/Formazione_iniziale_insegnanti_corsi_uni/D
M_10_092010_n.249.pdf

Definizione delle modalità di svolgimento e caratteristiche delle prove d’accesso http://attiministeriali.miur.it/anno-2011/novembre/dm-11112011.aspx

Per la verifica del possesso dei requisiti:
- Lauree quadriennali:
D.M 39 del 30 gennaio 1998 (DM 39/98) e relative tabelle allegate
http://archivio.pubblica.istruzione.it/normativa/1998/dm039_98.pdf

- Lauree specialistiche e magistrali:
D.M. 22 del 5 febbraio 2005 (DM 22/2005)
http://archivio.pubblica.istruzione.it/normativa/2005/dm22_05.shtml e relativo allegato A “Titoli di
accesso” o
http://www.istruzione.it/PRTA-TitoliAccesso/documenti/all_A_dm22_classe_laurea.pdf

Per la corrispondenza tra classi di laurea specialistiche e magistrali:
Allegato 2 al Decreto Ministeriale 26 luglio 2007
http://www.miur.it/UserFiles/2600.pdf

E’ possibile effettuare la verifica del possesso dei requisiti anche al seguente link: 
http://www.istruzione.it/PRTA-TitoliAccesso/avvio.action

lunedì 27 febbraio 2012

Scintille Umanistiche - quarta edizione


 

Che cosa stiamo ricercando?

Concorso studentesco per saggi e articoli


L’idea che comunemente abbiamo di ricerca è legata a filo diretto con l’immagine che ci facciamo del ricercatore e dei suoi strumenti.
Se possiamo vagamente farci un’idea di quante conoscenze e competenze uno scienziato debba mettere in gioco nella propria ricerca, e del grado di sofisticazione dei suoi strumenti, è molto più difficile pensare quale livello di specializzazione possieda un umanista, con quali strumenti lavori e, conseguentemente, quale potrebbe essere il frutto della sua ricerca.
Spesso, è lo stesso atteggiamento assunto dall’umanista a fare del suo lavoro un segreto: un’immensa mole di idee, pensieri, pubblicazioni prodotte con impegno e intelligenza da studenti (ma anche ad altri livelli di ricerca universitaria) giace a impolverarsi in reali o metaforici magazzini. Solo il confronto, la pubblicità di questi risultati può valorizzarli.
Per questo riproponiamo per il terzo anno consecutivo Scintille Umanistiche, una pubblicazione (già finanziata dall’Università) che raccolga contributi e studi frutto di ricerche degli studenti, nate nell’ambito del lavoro di tesi o sulla scorta dell’interesse personale. Abbiamo il desiderio e l’ambizione di raccogliere articoli che possano definirsi scientifici e che possano interessare anche docenti e ricercatori della nostra Università.

Gli articoli possono riguardare qualunque argomento, purché supportato da un precedente lavoro di approfondimento condotto con serietà. La redazione attribuirà agli studi selezionati un taglio unitario, in virtù di una concezione armonica del sapere umanistico, così come declinato nei settori d’interesse della Facoltà di Lettere e Filosofia: critico-letterario e linguistico-filologico classico e moderno, italiano e straniero, filosofico, storico, storico-artistico, teatrologico e dello spettacolo, musicologico, geografico, della comunicazione
Gli articoli non devono essere più lunghi di 5 (cinque) pagine di Word carattere Times New Roman 12 pt.
I testi devono essere inviati entro il 15 Aprile 2012 all’indirizzo di posta su.letterefilosofia@gmail.com indicando nome, cognome e posizione accademica dell’autore. Possono partecipare studenti, neolaureati (al massimo da due anni), dottorandi. La giuria sarà composta dagli organizzatori, coadiuvati da esperti per la valutazione di articoli di tema specialistico. Verranno selezionati circa 10 articoli. La pubblicazione che ne risulterà sarà stampata in circa 1000 copie, distribuita in Università e ampiamente pubblicizzata.
Gli autori, per il fatto stesso di partecipare al concorso, cedono il diritto di pubblicazione all'interno dell’opera a stampa sopracitata senza aver nulla a pretendere come diritto d'autore. I diritti rimangono comunque di proprietà dei singoli Autori.
 
Il trattamento dei dati, di cui garantiamo la massima riservatezza, è effettuato esclusivamente ai fini inerenti il concorso. I dati dei partecipanti non verranno comunicati o diffusi a terzi a qualsiasi titolo e potranno richiederne gratuitamente la cancellazione o la modifica scrivendo a su.letterefilosofia@gmail.com.