ARTICOLO 34 della Costituzione

[...] I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi [...]

giovedì 6 gennaio 2011

Maggio 2009- 9 Dicembre 2010

Maggio 2009- 9 Dicembre 2010

...Ebbene sì, anche i rappresentanti si laureano!
Dopo un anno e mezzo, la mia esperienza di rappresentanza all'interno del Consiglio di Facoltà e del Consiglio di Coordinamento Didattico di Storia si chiude.
Ho portato avanti e sostenuto col mio gruppo iniziative cuturali (conferenze, incontri, spettacoli, presidi, presentazioni di libri, cineforum, ..) per gli studenti che vivono l'università a 360°.
Ho cercato di fare del mio meglio, anche se ero alle prime armi, non solo partecipando alle riunioni d'Ateneo, ma facendo quello che mi è sempre riuscito meglio. Sono stata tra gli studenti, tra TUTTI gli studenti, anche mettendomi spesso in posizioni scomode e non sempre comprese, sentendo gli umori e i problemi delle persone che hanno vissuto con me questi anni e hanno condiviso con me due Onde, una Riforma, l'elezione del Cnsu, alcuni disordini, mille cortei, etc...
L'università, seppur in mezzo a questo caos, è sempre stata il nostro interesse principale: l'abbiamo difesa, l'abbiamo sognata, l'abbiamo vissuta, con bisogni e attese.
Siamo stati e continueremo ad essere in università innanzitutto per approfondire una passione per la ricerca del vero e per la realizzazione di un bene comune.
Il mio impegno negli organi accademici minori è nato non solo dalla curiosità e dalla voglia di spendermi in prima persona per capire i meccanismi che muovono l'ateneo, migliorare le cose che non vanno e essere per tutti gli studenti un referente "concreto" all'interno della struttura università, ma soprattutto dalla convinzione che gli studenti, tutti gli studenti, a qualunque gruppo riconosciuto nell'arco costituzionale o ispirazione appartengano, possono contribuire, come singoli o come realtà associative, alla costruzione dell’università.
Ho sempre combattuto per una didattica qualificata e di alto livello, per un sistema progressivo di contribuzione, per la libertà di espressione e trasparenza dei criteri per l’attribuzione dei fondi alle associazioni studentesche, per la difesa di tutte le idee presenti all'interno dell'università.
Al termine di quest'esperienza voglio ringraziare tutti i compagni e amici di Lista e tutti gli studenti che con idee, critiche, osservazioni e sogni hanno lavorato e camminato insieme a me per costruire un'università migliore.

GRAZIE!

Silvia

1 commenti:

Andrea P. ha detto...

Grazie a te dottoressa, in bocca al lupo per ciò che ti aspetta fuori dall' università, sono certo che hai le carte per giocartela al meglio.
Andrea