ARTICOLO 34 della Costituzione

[...] I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi [...]

venerdì 1 aprile 2011

Il CUN per la presenza degli studenti negli organi di governo delle Università

Nella riunione del 22, 23 e 24 marzo il Presidente del Consiglio Universitario Nazionale ha dato comunicazione che il Consiglio di Stato ha espresso alcuni rilievi sul Regolamento per l'abilitazione nazionale (Legge 240/2010).

Durante la seduta del CUN è intervenuto Alessandro Schiesaro, capo della Segreteria Tecnica per l'Università e la Ricerca che ha illustrato lo stato dell'arte relativo ad alcuni decreti attuativi previsti dalla legge 240/2010.
In particolare, è già stato firmato il decreto relativo alla definizione degli importi minimi per gli assegni di ricerca e sono di prossima emanazione il regolamento per l'abilitazione nazionale e i decreti relativi al reclutamento.
I decreti attuativi di natura economica sono già stati inviati in bozza al MEF per il previsto parere.

Il CUN ha poi approvato una mozione sulla rappresentanza della componente studentesca all'interno degli organismi che si costituiranno con i nuovi statuti.
La mozione chiede in particolare il rispetto della percentuale di rappresentanza studentesca negli organismi gestionali prevista dalla L. 236/1995 ed esplicitamente richiamata all'art. 2 della L. 240/2010 (Consigli di Amministrazione, Senato Accademico ecc.).


Considerato ormai l'enorme ritardo relativo all'emanazione del bando PRIN 2010 il CUN ha approvato una mozione di sollecito in tal senso.
In effetti i fondi PRIN rappresentano una risorsa essenziale per il mantenimento della ricerca nell'Università ed è inaccettabile il ritardo delle procedure di valutazione dei progetti presentati a valere sui fondi PRIN 2009.
Il CUN ha chiesto quindi che si proceda con la massima celerità all'emanazione del bando PRIN 2010 e che, nelle more dell'attuazione del comma 1 dell'articolo 20 della legge 240/2010, venga prorogato l'esercizio dell'attuale Comitato guida.

Il Consiglio Universitario Nazionale ha approvato anche un parere generale (con allegato) per la definizione della tabella di corrispondenza tra le posizioni accademiche italiane e quelle dei principali Paesi esteri ai fini dell'applicazione dell'art. 18, comma 1, lett. b) della legge 240/2010

Approvata infine una mozione su alcune incongruenze riscontrate tra quanto contenuto nel DM 8/2011 in materia di diffusione della pratica musicale nella scuola primaria ed il dettato del DM 249/2010 sulla formazione degli insegnanti.

Fonte: FLC CGIL

0 commenti: