ARTICOLO 34 della Costituzione

[...] I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi [...]

lunedì 16 luglio 2007

Commissione "Gualandri" del 12 luglio 2007

L’assemblea ha inizio alle ore 10.50, a ruota con il C.d.F., in aula 211. Per la componente studentesca sono presenti Giuseppe Alonzo (Sinistra Universitaria) e Ilaria Bertini (Obiettivo Studenti), oltre a un’ultima incursione, eccezionalmente tollerata, del commissario uscente Federico «Ulder» Zangrandi, di Obiettivo Studenti. È presente, come ospite e relatore, il preside della Facoltà, prof. Elio Franzini.

1) Comunicazioni del preside, prof. Elio Franzini, alla luce delle nuove linee-guida ministeriali, emesse ieri.
- Fondamentale è il richiamo ai requisiti minimi per l’attivazione dei corsi di laurea, siano essi requisiti di docenza o di studenti immatricolati. Al momento rischiano le magistrali in Musicologia e beni musicali e in Scienze e culture dell’ambiente e del paesaggio, cioè lo sbocco biennale del SUA triennale. È in corso l’esame della proposta di attivazione di due nuovi corsi di laurea magistrale: Archivistica e biblioteconomia e un altro nel settore delle comunicazioni; c’è poi il progetto di altre magistrali in interfacoltà (Scienze cognitive, e altre nell’area geografico-ambientale).
- Non sarà più possibile, nei nuovi ordinamenti, inserire nelle tabelle alcune discipline di base o caratterizzanti anche come affini, integrative o di sede, se non per validi motivi di formazione, valutati dal C.U.N.; per i trienni si è fissato un minimo di 18 crediti di affini che siano tali, e non materie basilari camuffate come integrative (il minimo delle affini per i bienni è di 12 crediti). Eventuali spostamenti di settori scientifico-disciplinari dalle attività di base o caratterizzanti a quelle affini e integrative andranno giustificati nelle declaratorie dei regolamenti e degli ordinamenti didattici.
- Le linee-guida indicano i crediti a scelta come 1 esame, da includersi nel massimo di 20 per i trienni; nei nostri futuri ordinamenti, i crediti a scelta saranno 12, ergo, nel nome dell’autonomia, verranno considerati come 2 esami, e dunque il massimo di esami assegnabile per curriculum sarà di 18. Al biennio idem, 2 esami a scelta più massimo 10 di curriculum.

2) Comunicazioni della presidente della commissione, prof.ssa Isabella Gualandri.
- Riepilogo dei tempi e delle scadenze come indicato nel resoconto del C.d.F.
- Bisogna che tutti i regolamenti e gli ordinamenti dei corsi di laurea magistrale della Facoltà si uniformino nell’indicare i requisiti minimi di accesso, dato che alcuni, nelle bozze, non l’hanno ancora fatto, tanto più che, come conferma il prof. Franzini, con i nuovi ordinamenti scomparirà la nozione di «debito». Il limite di crediti è stabilito dal Ministero in un minimo di 60, da distribuirsi nei settori di pertinenza della laurea magistrale.
- Gli ordinamenti dovranno essere conclusi subito dopo l’estate, opportunamente modificati secondo le nuove linee-guida, mentre i regolamenti possono ancora essere passibili di modifiche e correzioni.

3) Intervento della prof.ssa Marina Cometta, referente in commissione per il corso di laurea in Lingue e letterature straniere.
Dalle nuove linee-guida enunciate dal preside, il progetto di revisione del corso triennale di Lingue e letterature straniere esce con le ossa rotte. Erano stati inseriti come affini e integrativi moltissimi settori di lingua e letteratura, che ora andranno tolti (in ordine al punto 1.2), ciò che comporterà la reintroduzione nel corso di studi dei settori di italianistica e filosofia che si progettava di rimuovere. Al massimo, si potrà reinserire come affine e integrativa la nozione di «terza lingua», omessa nei progetti attuali, giustificandola in declaratoria con una prospettiva pienamente europea del corso di studi.

L’assemblea è sciolta alle ore 11.25.

(a cura di Giuseppe Alonzo)
su.letterefilosofia@gmail.com

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